Home | Acqua

Negli anni 2009-2010, è stata avviata l’attività di un Gruppo di Lavoro informale (GdL), per rispondere alla urgente richiesta di gestione razionale dei problemi idrici del Campus. Le principali criticità affrontate riguardavano il miglioramento nelle pratiche di gestione delle risorse idriche e la mitigazione degli impatti sul territorio dovuti alla costruzione del Campus UNISA

In particolare, centralizzando l’approvvigionamento e fissando un solo punto di pressione è stato possibile ridurre del 40% i consumi di risorse idriche potabili, quindi di alta qualità.

Per l’uso irriguo,invece, l’introduzione di tecniche di controllo quali temporizzatori e valvole di riduzione delle pressioni ha consentito una riduzione dei consumi di ca. il 30% nel periodo 2010-14.

Al fine di attenuare il carico idraulico di piena nel T. Solofrana da parte del sistema delle fognature del Campus, sono stati attuati interventi di:

• introduzione di pavimentazioni drenanti ha ridotto le aree impermeabili del Campus dal 70% al 56%;
• costruzione di una vasca di laminazione di ca. 5000 m3 ha racolto la maggior parte dei volumi di piena.

Grazie a questi interventi è stata ridotta la portata di piena del 50%.

Inoltre, sfruttando la disponibilità di spazio creatasi a seguito della costruzione della vasca di laminazione, è stato installato di un campo fotovoltaico di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

I futuri interventi previsti mireranno a:

• Ridurre le perdite e mitigare il disagio dell’utenza per pressioni troppo basse.
• Ottimizzare il sistema di irrigazione a pioggia: progetto PIRAM (Premio Exp2015), svolto all’interno del Campus dal CUGRI.
• Realizzare pozzi disperdenti fino ad arrivare all’invarianza idraulica ai fini dell’impatto sul territorio esterno al Campus

---